Si è svolto ieri al Cineteatro Camilleri, l’attesissimo confronto tra i due candidati a sindaco per le elezioni amministrative 2023. Ad organizzare e seguire l’evento, trasmesso anche in diretta live, è stata la testata giornalistica 94018.it, che ha formulato dieci domande da porre ai candidati, dando loro lo spazio di tre minuti per ciascuna domanda con diritto di replica e controreplica. A moderare il dibattito , Alfio Calabrese e Lorena Garofalo, giovani intervistatori di 94918.it.
L’iniziativa della testata giornalistica è stata particolarmente apprezzata e seguita da un vasto pubblico di cittadini, che hanno ascoltato con interesse le risposte a domande importanti riguardanti il nostro territorio.
I due candidati, Alfio Linguanti della lista “Troina Insieme” e “Alfio Giachino della lista “Troina Bene Comune” si sono confrontati su diversi temi, dalla carenze nell’ambito sanitario alla legalitá nel territorio. Affrontato anche l’argomento riguardante le strategie dell’area interna di Troina in sinergia con gli altri comuni. Scontro di visioni invece sul tema “lavori pubblici”. Se da un lato il candidato di Troina Insieme Alfio Linguanti, sostiene che negli ultimi anni siano state realizzate troppe opere pubbliche che appesantiscono i bilanci comunali, con un abuso della politica del cemento, dall’altro il candidato di Troina bene Comune Alfio Giachino replica affermando che il 99 per cento delle opere pubbliche realizzate negli ultimi dieci anni è stato finanziato totalmente a fondo perduto. Il confronto è proseguito poi su proposte per migliorare la fruizione degli impianti sportivi e abbassamento delle tariffe di acqua e rifiuti. Altri temi affrontati sono stati lo spopolamento del nostro paese e la drastica riduzione del personale comunale.
La redazione ha poi dato spazio ai due candidati per porre una domanda diretta all’avversario. Il candidato Alfio Giachino ha chiesto al suo rivale cosa fará nel caso venisse eletto e, quali atti amministrativi pensa di porre in essere per approntare gli imminenti progetti e strategie di programmazione. Perentoria la risposta di Linguanti, nel precisare che non intenderá portare avanti opere di medio e lungo termine i cui costi graveranno sulle generazioni future. Di contro lo stesso Linguanti ha chiesto a Giachino spiegazioni sulla reintroduzione dell’aliquota Irpef e sul gravio fiscale troppo oneroso che pesa sulle famiglie troinesi. Non si è fatta attendere la risposta dell’attuale vicesindaco, che precisa come Troina sia il comune con il livello di tassazione piú basso della provincia.
Alla domanda diretta posta dalla redazione “Perché votarti?” Alfio Linguanti risponde proponendo soluzioni green, dove al cemento si sostituiscano nuovi spazi verdi e bus elettrici. Mentre Alfio Giachino ribadisce la necessità di dare continuità ai progetti di riqualificazione fin ora effettuati. Spazio infine alle domande del pubblico, che hanno interrogato i due candidati sul tema delle risorse idriche, dei problemi del settore agricolo e della viabilità, delle politiche sociali e del disagio giovanile.
Mancano pochissimi giorni alle elezioni amministrative, il clima è di grande fervore. Il confronto diretto tra i due candidati ha offerto ai cittadini un occasione in piú per fare chiarezza su alcuni temi e scegliere con serenità il nuovo primo cittadino.