Si è tenuta ieri pomeriggio, davanti al suggestivo sfondo della sala Miani alla Torre Capitania di Troina, la presentazione del progetto CER (Comunità di Energia Rinnovabile) alla cittadinanza. L’incontro ha visto una folta partecipazione sia di tecnici del settore ma anche di comuni cittadini interessati al progetto.
Una Comunità Energetica è sostanzialmente un’organizzazione di cittadini, attività commerciali, amministrazioni locali e piccole/medie imprese che si uniscono con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia prodotta da fonti rinnovabili su scala locale.
Un progetto innovativo e visionario, partito sotto la precedente amministrazione Venezia con l’ass. Giuseppe Schillaci, e concretizzato con l’attuale amministrazione Giachino con l’ass. Salvatore Leanza, che vede Troina come uno dei primi Comuni dell’entroterra siciliano a sposare il progetto.
L’obiettivo è, infatti, quello di creare una rete decentralizzata a cui ogni cittadino partecipi attivamente e consapevolmente. I membri della comunità che vorranno aderire saranno coinvolti in tutte le varie fasi di produzione, consumo e scambio dell’energia generata da fonti sostenibili come pannelli fotovoltaici, così da incentivare una gestione dell’energia che limiti le emissioni di CO2 e che nel frattempo permetta anche di abbassare i costi in bolletta.
Sarà necessario dotarsi di un impianto adatto di pannelli fotovoltaici, per cui sono previsti anche sostanziosi incentivi, mantenendo il medesimo contratto energetico senza il fastidioso inconveniente di doverlo cambiare.
Importante la partnership con l’Università degli studi di Catania, grazie alla quale è stato possibile individuare il modello giuridico più adeguato al progetto.
Tra i relatori dell’evento: il Prof. Alberto Fichera, la Prof.ssa Marisa Meli, l’Avv. Enrico Giarmaná, la Dott.ssa Milena Pafumi e il notaio Tatjana Castano. Esperti del settore grazie ai quali si è fatto chiarezza sulle procedure e sui funzionamenti effettivi della Comunità Energetica, sottolineando i vantaggi che ne deriverebbero.
Hanno apportato il loro contributo anche la Dott.ssa Giada Maio in rappresentanza dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), l’Ing. Anita Astuto in qualità di vice presidente Legambiente Sicilia, il Dott. Giuseppe Pirisi del Banco di Sardegna-Gruppo BPER.
L’assessore alle attività produttive di Troina, Salvatore Leanza: “Questo è un importante progetto volto al contrasto della povertà energetica. Fin dai primi passi è stato inteso come un progetto che sta in una via di mezzo tra una scelta animata dal profitto ed una scelta orientata al sociale. Ci separano due mesi dalla costituzione effettiva del soggetto giuridico su cui si reggerà il concetto di Comunità Energetica, questo costituirá il primo passo di un lungo cammino. Io stesso ho cercato di imprimere un’accelerazione ai consulenti che ci seguono in questo percorso per non rischiare di vanificare tutti gli sforzi fatti finora bruciando sul nascere questa creatura”.
Sono disponibili sul sito del Comune di Troina l’avviso pubblico e la manifestazione d’interesse per aderire all’iniziativa ai seguenti link:
https://troina-api.municipiumapp.it/s3/7480/allegati/avviso_promozione_-cer_2024.pdf
https://troina-api.municipiumapp.it/s3/7480/allegati/manifestazione-interesse-_-cer_2024.pdf
Maggiori informazioni disponibili visitando la sezione dedicata del sito del Comune di Troina al link:
https://www.comune.troina.en.it/it/news/1682902?type=3
Lorena Garofalo