Si è svolta, Sabato 7 maggio, presso il cineteatro A. Camilleri, la proiezione inedita del docu-film “Differenziamoci” realizzato e prodotto dalla testata giornalistica online 94018.it/archivio, sull’attività della società “Troina Ambiente Srl” che si occupa del gestione del servizio dei rifiuti.
Incentrato sul trattamento e smaltimento dei rifiuti, in seguito alla raccolta differenziata iniziata a pieno regime nel 2018 all’Interno del comune di Troina.
L’idea della realizzazione del progetto nasce in seguito al programma “la Staffetta” – realizzato dalla medesima testata- in cui le interviste ai vari esponenti politici locali hanno fatto emergere varie tematiche importanti per il nostro territorio, tra i quali proprio quello della salvaguardia dell’ambiente e dello smaltimento dei rifiuti. Introdotta e mediata dalla nostra presentatrice Lavinia Trovato Lo Presti e dopo una breve presentazione da parte del direttore della testata giornalistica Massimiliano Ragusa, si è proceduto alla visione del docu-film che segue tutte le fasi del processo: dalla raccolta porta a porta dei rifiuti, al conferimento presso l’isola ecologica locale fino allo smaltimento nei vari centri convenzionati, nonché i vari servizi di pulizia delle strade ed estirpazione delle erbacce. Grande attenzione è stata posta sui progressi raggiunti durante gli anni e sull’impatto positivo conseguito, tra i quali gli ottimi risultati in termini di percentuali di raccolta differenziata e l’aumento dei posti di impiego come lo stesso presidente di Troina Ambiente – Giovanni Suraniti- ha reso noto, invitando allo stesso tempo la popolazione tutta al confronto per ricevere ulteriori suggerimenti o segnalazioni. Tutto questo è stato reso possibile grazie anche all’efficienza e la professionalità degli operatori, coordinatori e dirigenti, nonché al grande senso civico dimostrato dai cittadini.
L’esponente di Troina in Movimento, la dott.ssa Maria Fascetto Sivillo, anch’essa ospite dell’evento, complimentandosi per l’ottimale gestione del servizio, si è dichiarata colpita dalle immagini forti del docu-film che immortalano l’enorme quantità di rifiuti che l’uomo produce senza neanche accorgersene, e da qui la richiesta ed il desiderio di proseguire e portare avanti politiche che portino al “rifiuto-zero” a partire dal singolo cittadino. Importanti anche le parole del primo cittadino Sebastiano Fabio Venezia il quale ha ricordato il coraggioso impegno di una gestione pubblica dei rifiuti nonostante il noto interesse da parte delle organizzazioni mafiose sulle dinamiche delle gestione dei rifiuti.
Dal confronto con il pubblico interessato presente in sala, è poi emersa, oltre alla soddisfazione generale, anche la necessità di maggiore sorveglianza e imposizione di sanzioni salate nei confronti di quei pochi che ancora deturpano terreni e strade locali gettando rifiuti talvolta anche ingombranti e pericolosi.
«Nel momento in cui svuoto la pattumiera piccola in quella grande, pur agendo come umile rotella del meccanismo domestico, già mi investo d’un ruolo sociale, mi costituisco primo ingranaggio d’una catena di operazioni decisive per la convivenza collettiva, sancisco la mia dipendenza dalle istituzioni senza le quali morrei sepolto dai miei stessi rifiuti»
Italo Calvino.
È possibile vedere l’intero docu-film cliccando su questo url: https://www.youtube.com/watch?v=YmdyRfpEw_U&ab_channel=StudioStreaming
Lorena Garofalo







