Domenica 27 giugno si svolgerà a Troina la Marathon dei Nebrodi, quest’anno giunta alla sua sesta edizione. Si tratta di un evento legato al ciclismo molto atteso dagli appassionati, che vedrà coinvolti circa 200 corridori i quali si daranno battaglia tra i meravigliosi sentieri del Parco dei Nebrodi. Una grande occasione dunque per dare lustro al nostro territorio e per sviluppare una branca del turismo, quello sportivo, che tanto ha da offrire ad escursionisti ed appassionati.
La gara si suddivide in tre diversi percorsi, in base alle diverse categorie. Il primo, “Marathon”, vedrà gli atleti impegnati su un percorso di circa 62 chilometri: la partenza è prevista da Troina per poi spostarsi dapprima nei pressi della Diga Ancipa, poi sulla dorsale dei Nebrodi, Casa Mafauda, Portella Calcarea, Portella Ceramese e infine rientrare dal Ponte di Failla attraverso i sentieri dell’antico acquedotto. Il “Granfondo”, invece, prevede una lunghezza di 44 chilometri e, dopo la partenza sempre da Troina, si articolerà tra il lato sud e lato nord della Diga Ancipa, verso contrada Castagna, per poi scendere al Ponte di Failla. Il terzo e ultimo percorso, l’ “Escursione/Bike”, di una trentina di chilometri e accessibile anche ai neofiti, vedrà i ciclisti cimentarsi in un tracciato meno impegnativo ma che comunque permetterà ai partecipanti di godere dei fantastici paesaggi nebrodei.
La manifestazione, organizzata dall’Asd Etna Ride e patrocinata dal Comune di Troina, vedrà anche attivamente impegnati i volontari di Legambiente e gli uomini e le donne dell’Azienda Speciale “Silvo Pastorale” che, assieme al Servizio di sicurezza troinese e ad altri volontari, seguiranno la corsa su tutti i percorsi, garantendo una logistica degna dell’importanza dell’evento.
Tra gli organizzatori c’è Daniele Conti, che ha seguito nei minimi particolari l’organizzazione della corsa: «C’è grande attesa per questa manifestazione che abbiamo pianificato nei minimi dettagli. È una grande occasione per Troina, e per tutto il territorio, di sviluppo e per l’affermazione del cosiddetto turismo sportivo. In questo modo faremo conoscere a centinaia di persone i sentieri boschivi del Parco dei Nebrodi che, anche grazie alla collaborazione di molti volontari troinesi, abbiamo ripulito. Troina vivrà una giornata piena di turisti in quanto gli atleti e i rispettivi accompagnatori alloggeranno in città, dando un forte segnale di ritorno alla normalità. Mi preme ringraziare la comunità troinese: tutti coloro ai quali ho chiesto qualcosa non si sono tirati indietro e hanno permesso un’organizzazione precisa e puntuale di quella che sarà una gran bella giornata».
FABRIZIO TOMASI