Domenica a Nissoria ha avuto luogo l’ultimo atto del primo campionato disputato dall’ASCD Atlantide Troina nella sua storia. La società ha dato il massimo impegno per sostenere la squadra nell’ultima partita di questa stagione fatta di convincenti segnali per il futuro, sconfitte piuttosto dure accolte come lezioni e la sensazione che si possa creare, con la giusta determinazione, nuova linfa vitale per lo sport a Troina.
La partita, svoltasi alle 18 di domenica al Palasport di Nissoria, è stata affrontata dalla squadra di Mister Pacino con grande solidità difensiva; l’estremo difensore Cortese ancora una volta ha dimostrato di avere pochi eguali in questo campionato, regalando un’altra prova superlativa e riuscendo quasi a mantenere la porta inviolata per tutto il primo tempo; sul finire dell’ultima frazione di gioco, infatti, il Nissoria passa in vantaggio andando a riposo sul punteggio di 1-0. Nel secondo tempo la squadra di casa è più brava a capitalizzare le occasioni create riuscendo a segnare altri tre gol. L’unica rete messa a segno dall’Atlantide viene siglata da Amata su assist di Elia, creando le speranze per una rimonta che purtroppo non si concretizza. Nonostante il momentaneo 2-1 di Amata e diverse occasioni pericolose create da Elia e Lo Presti, l’Atlantide non riesce a finalizzare e la partita termina sul risultato di 4-1.
La stagione arrivata al suo tramonto ha rivelato l’intenzione, da parte di una società tutta troinese, di porre le basi per qualcosa di solido e concreto; nonostante le vittorie arrivate siano poche, la sinergia tra società e giocatori impiegati ha fatto trasparire subito che i valori su cui questa squadra si basa sono quelli dell’impegno e del sacrificio per i compagni.
Francesco Lanuzza