Troina green: al via il progetto “EnerNETMob” per la mobilità elettrica nella filiera corta agro-alimentare

Siglato accordo di collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, il Comune di Acireale e la Rete Fattorie Sociali Sicilia. 11 marzo 2021 – Il sindaco del Comune di Troina Fabio Venezia ha siglato, insieme al rettore dell’Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari, il direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (SAAF) Stefano Colazza, il sindaco del Comune di Acireale Stefano Alì e il presidente di “Rete Fattorie Sociali Sicilia” Salvatore Cacciola, un accordo di collaborazione per l’avvio della fase pilota di “EnerNETMob”. Il progetto in questione mira a redigere, testare e migliorare i “Piani di elettromobilità sostenibili” in base a standard comuni e politiche a basse emissioni di carbonio, al fine di stabilire una “rete interregionale di elettromobilità” che coinvolga la filiera corta agro-alimentare dei diversi comuni. Avviato nel 2018 con capofila la regione greca del Peloponneso, EnerNETMob vede la partecipazione di 16 partner provenienti da ben 12 Paesi, ed ha visto impegnato il Dipartimento SAAF con il suo responsabile scientifico e con la professoressa Maria Crescimanno, project manager, per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo.

“Questo accordo – spiega il professor Antonino Galati, responsabile scientifico del progetto -, conferma l’importanza di fare rete e di creare sinergie nel territorio tra diversi stakeholders, come nel caso del Comune di Troina ed Acireale e della Rete Fattorie Sociali Sicilia, che hanno accolto favorevolmente l’iniziativa progettuale dell’Università di Palermo e del suo Dipartimento SAAF, con l’intento di creare benefici ambientali, economici e sociali per la collettività. Una collaborazione che contribuirà inevitabilmente a creare valore non solo nel breve, ma anche nel lungo periodo per le imprese e per i territori coinvolti”.

I Comuni di Troina e di Acireale installeranno, quindi, due stazioni di ricarica, alimentate da un impianto fotovoltaico, per un mezzo di trasporto elettrico che sarà messo a disposizione della filiera corta agro-alimentare. Il fine ultimo è collegare i prodotti del territorio troinese con i mercati della provincia di Catania e, viceversa, favorire il percorso dei prodotti dalla stazione di ricarica di Acireale al territorio ennese.

“Dopo un lungo percorso partito nel 2018 – dichiara l’assessore all’ambiente Giuseppe Schillaci –, finalmente con questo protocollo si concretizza un ambizioso progetto di mobilità elettrica dalla forte valenza sociale, economica ed ambientale, che consentirà di valorizzare i prodotti del nostro territorio, rendendo possibile l’utilizzo del mezzo elettrico per il trasporto verso i territori del catanese, ma garantendo, al contempo, il rispetto dell’ambiente attraverso l’utilizzo del mezzo elettrico alimentato da una fonte di energia rinnovabile”.

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