Una storia fatta di sacrifici, di scommesse non facili e di salti nel buio, ma che nonostante tutto ha visto realizzare un punto vendita che è un riferimento per la comunità troinese. È la storia di Toni Zitelli, marito e padre troinese, imprenditore e proprietario de “L’angolo del fai da te”, una ferramenta situata nel cuore di Troina, a due passi da Piazza Gramsci.
Come è nata l’idea di fondare questa azienda? Cosa vi ha spinto a intraprendere questa avventura?
Mi si è presentata l’opportunità di rilevare l’attività del sig. Maccarrone, una ferramenta storica per il nostro paese. Ero in cerca di un lavoro stabile e desideravo costruire qualcosa di mio. Ho sempre voluto rimanere nel nostro paese.
Quali sono stati i primi passi concreti che avete fatto per avviare l’azienda? Ci sono stati momenti difficili o sfide iniziali che avete dovuto affrontare?
I primi passi sono stati incerti e pieni di paura. Investire in una piccola realtà come la nostra è stato come giocare un terno al lotto: rischi molto, ma l’esito non è mai scontato. Ho iniziato questa avventura conoscendo a malapena le regole. Ho rischiato, certo, ma ho cercato di non fare il passo più lungo della gamba. Con determinazione ho imparato a rapportarmi con i clienti (cosa non facile), a gestire i rapporti con i fornitori, a imparare strategie di vendita e a capire quale fosse il target di utenza da servire.
Qual è stata la motivazione principale che vi ha tenuto motivati nei primi anni di attività?
La motivazione principale è stata sicuramente la sfida contro chi mi considerava folle per aver investito in un paese che pian piano si stava svuotando, mentre la crisi economica avanzava inesorabilmente. Ma con tenacia ho provato a offrire un servizio soddisfacente ai miei clienti.
Come avete scelto il team di persone che ha contribuito a costruire l’azienda? Che qualità cercavate in loro e cosa vi ha fatto decidere di collaborare con queste persone?
La mia è una ditta individuale. Mi aiutano di tanto in tanto mia moglie e, durante l’estate, anche i miei figli. Spero che crescendo si rendano conto che la nostra attività è per noi una grande risorsa.
In che modo l’azienda si distingue dalla concorrenza? C’è qualcosa di unico nel modo in cui lavorate o nei prodotti/servizi che offrite?
Spero che si distingua per l’ampia scelta di prodotti, anche innovativi, per i servizi offerti ai clienti, per la disponibilità – sia in caso di emergenze che non – e per i prezzi concorrenziali uniti alla qualità dei prodotti.
C’è un episodio o una storia in particolare che rappresenta al meglio il vostro percorso e la crescita dell’azienda?
Cerco sempre di far sentire a proprio agio i miei clienti, rendendo reale il concetto di “fai da te”. Il rapporto con loro, basato su stima e fiducia reciproca, è stato fondamentale per il percorso di crescita dell’attività.
Come vedete il futuro dell’azienda nei prossimi anni? Quali sono le vostre principali ambizioni e obiettivi a lungo termine?
Il futuro della mia azienda è sicuramente legato alla crescita del nostro paese, provando a stare al passo con i tempi, ad innovare continuamente il nostro carnet di prodotti voglio essere positivo e veder sempre il bicchiere mezzo pieno.
Quali consigli dareste a chi desidera avviare un’impresa oggi, basandovi sulla vostra esperienza?
Non è semplice e la strada è piena di ostacoli, ma bisogna credere in se stessi, avere tenacia e soprattutto imparare a capire e soddisfare la clientela.
Redazione 94018.it