Nella serata di ieri, giorno 22 maggio, nel comitato elettorale della lista “Troina, Insieme” e con la presenza del candidato sindaco Alfio Linguanti si è tenuto un incontro con gli operatori economici del territorio per discutere problematiche e possibili soluzioni per il futuro.
Apre il dibattito il candidato sindaco Alfio Linguanti che, ringraziando le associazioni di categoria e le persone presenti all’incontro, lancia alcune proposte atte a promuovere sviluppo economico. La prima riguarda la costituzione di un’apposita struttura, adibita alla consulenza e pianificazione tecnica e scientifica, che aiuti le persone che vogliono aprire un’attività a indirizzarsi verso produzioni che abbiano un mercato e quindi che risultino profittevoli. Poi, secondo il candidato sindaco Linguanti, bisogna utilizzare i fondi royalties per lo sviluppo economico e non per la spesa corrente come a volte è stato fatto nel passato, e bisogna prevedere un fondo di garanzia che sostenga le imprese durante il loro progetto nel momento in cui dovessero andare in sofferenza e che intervenga prima del fallimento e della chiusura.
Il dibattito prosegue con gli interventi di Alessandro Linguanti, che parla di come il mercato sia cambiato e che bisogna adeguarsi alla globalizzazione per poter competere, di Francesco L’episcopo che non vede di buon occhio lo scarica barile tra giovani e imprenditori e che il lavoro deve essere un diritto e non una gentile concessione, e di Salvatore Linguanti che punta sul corretto utilizzo dei fondi royalties, che in questi anni avranno un aumento, per aumentare lo sviluppo del territorio.
Prende la parola anche il presidente della CNA Troina Giancarlo Amata che ricorda l’importanza del dialogo tra amministratori e associazioni di categoria e su questo fronte risulta importante la consulta dell’economia e che sarà essenziale fare battaglia per le zone franche montane.
Un dibattito, quello di ieri sera, con tanti interventi da parte delle persone presenti in sala che si sono confrontate su temi di rilevanza quali l’emigrazione giovanile, il calo demografico e la marginalità delle aree interne, con proposte e idee per migliorare la situazione economica del territorio.
A chiudere il tutto Alfio Linguanti, che ringrazia per l’opportunità di confronto e ricorda il valore di avere visioni diverse (ad esempio sui lavori pubblici) che possono aiutare solamente a crescere e alimentare il dibattito.
Redazione 94018