Venezia ed altri 90 sindaci a Roma per sostenere la legge sulle Zone franche montane.
Lo scorso 6 maggio, il Primo Cittadino di Troina Fabio Venezia – insieme ad altri 90 sindaci e amministratori dei borghi siciliani di montagna – ha partecipato a un sit-in, in Piazza Monte Citorio a Roma, per chiedere a Governo e Parlamento di sbloccare l’iter per l’approvazione della legge sulle Zone franche montane.
La legge in questione consentirebbe agli operatori economici delle aree interne siciliane di avere un regime fiscale agevolato, permettendo di sostenere nuovi investimenti.
“Un operatore che lavora in un piccolo borgo e quindi in una realtà che è distante e marginale dalla città si trova a confrontarsi con un contesto diverso e non può far fronte alle stesse imposte delle grandi aree produttive metropolitane” afferma il sindaco Venezia. Da qui il via a quest’iniziativa, promossa da sindaci, organizzazioni di categoria e sindacati, tutti uniti per chiedere maggiore attenzione per le aree interne della Sicilia.
Durante la manifestazione, gli amministratori presenti sono riusciti ad interloquire con il Ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna, che ha assunto l’impegno di portare avanti le richieste espresse, coinvolgendo anche i gruppi parlamentari. Attualmente la legge è ferma alla Commissione Finanze del Senato e si spera che al più presto possa essere approvata per poi approdare alla discussione in Aula.
“Chiediamo l’approvazione e il finanziamento in tempi brevi in modo da trarre risorse utili dalla defiscalizzazione. È una battaglia per il futuro dei nostri territori e ci auguriamo di avere quanto prima delle buone notizie” conclude il Primo Cittadino troinese.
Lorena Garofalo