Karate: oro per la troinese Valentina Pacino agli Open d’Italia

Al Playhall di Riccione domenica 24 aprile si è svolta la XXI edizione dell’Open d’Italia di karate promosso dalla Federazione Fijlkam e dal CKR Riccione. Gli iscritti erano circa 1700, la maggior parte provenienti dall’Italia, ma non sono mancati atleti provenienti da Croazia, Germania, Repubblica Ceca e San Marino. La troinese Valentina Pacino si è aggiudicata l’oro nella  categoria 55kg under 21, posizionandosi in tal modo in testa nella classifica nazionale.
“Ho disputato diversi incontri, anche piuttosto duri” dichiara l’atleta “ e dopo due mesi di varie sfortune questa per me è stata una rivincita. Ho dato tutto in questi incontri”. Infatti per Valentina sono stati mesi piuttosto duri: un infortunio importante al ginocchio, una frattura al naso e – ciliegina sulla torta – una febbre molto alta proprio a ridosso della gara. Ma “non può piovere per sempre” sostiene con fermezza “anche se ho passato un periodo brutto è come se durante gli incontri non fossi sola, è come se avessi riscoperto la fede vedendo una luce in fondo al tunnel”. Un oro conquistato con immane fatica e durissimi allenamenti: “Mi alleno due volte al giorno, due ore di mattina e due di pomeriggio, dal lunedì al sabato. Ma a Troina purtroppo non c’è molto confronto, quindi mi alleno a Napoli” sotto la guida di Antonio Califano, benché seguita anche da Franco Pacino, padre e allenatore, che si occupa della parte prevalentemente fisica. Tuttavia, per Valentina è “un onore rappresentare Troina e un piacere portarne in alto il nome nel mondo del karate”.

Valentina è una giovane atleta, ma con le idee molto chiare: “Ho già il posto in Nazionale, ma il mio sogno è quello di fare le Olimpiadi”. E con lo spirito da combattente che le è proprio, alla domanda su cosa sia per lei il karate risponde che  “oltre ad essere uno sport, quando salgo sul tatami credo che sia una battaglia per la vita. Nel karate non ci si prende a cazzotti come molti credono, ma bisogna avere carattere, tecnica e mobilità. Inoltre, in questo sport si veicolano tanti valori, primo fra tutti il rispetto per l’avversario”.
Inoltre,  chi pratica karate in modo costante acquisisce tante abilità tra le quali l’autodifesa: proprio a tal proposito Pacino dichiara che il karate le ha permesso di sentirsi più sicura “quando passeggio in giro per le città che giro. So che posso sentirmi al sicuro perché ho la capacità di difendermi e spero che questo possa essere uno stimolo per molte ragazze”.

Concita Carmeni

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