Si è svolto ieri a Palermo il “Tour Appalti” promosso dall’ Asmel. L’incontro al quale hanno partecipato numerosi amministratori e tecnici siciliani, alcuni dei quali provenienti dalla provincia di Enna, si è tenuto presso la sala Mattarella dell’Assemblea Regionale Siciliana. L’ evento grazie alla partecipazione di qualificati relatori è servito per un confronto sulle sfide poste dal nuovo quadro normativo riguardante gli appalti pubblici. Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi i temi utili per supportare i comuni nell’attuazione del nuovo Codice in chiave semplificata e collaborativa. L’ Asmel è l’ Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali dal 2010, anno della sua costituzione, ha sviluppato una rete associativa, che coinvolge 4.500 enti locali disseminati su tutto il territorio nazionale.
L’ evento di ieri è stato aperto con il saluto della referente regionale l’ Avv. Sonia Smeriglio la quale ha evidenziato le finalità dell’ associazione i numerosi servizi che offre ai comuni soci nell’ ottica dell’ innovazione e della semplificazione amministrativa. Ha portato il saluto dell’ Assemblea Regionale l’ On. Rosellina Marchetta, Deputato Segretario all’ ARS, evidenziando il ruolo dei comuni e la fattiva collaborazione con la Regione nel promuovere attività di formazione, l’ On. Marchetta si è inoltre soffermata sull’ esigenza di implementare gli uffici tecnici dei comuni, tenuto conto del ruolo che svolgono anche nella materia della contrattualistica pubblica.
L’ incontro ha previsto l’ intervento del Dott. Francesco Pinto, Segretario Generale dell’ Asmel il quale ha messo in risalto il ruolo dell’ associazione nel difendere i piccoli comuni e l’ innovazione che caratterizza i servizi che vengono quotidianamente offerti ai soci con grande competenza e affidabilità. Il dott. Pinto nel ringraziare i presenti ha invitato tutti ha promuovere l’ associazione attraverso nuove adesioni, un modo per fare rete e ottimizzare servizi e risorse umane, spesso carenti quest’ ultime all’ interno di settori nevralgici della Pubblica Amministrazione. Il convegno ha previsto gli interventi di numerosi esperti nel settore degli appalti i quali hanno evidenziato gli aspetti salienti della nuova normativa e la sua applicazione pratica. La nuova normativa sugli appalti pubblici in Italia, introdotta dal D.Lgs. 36/2023 e modificata dal D.Lgs. 209/2024, presenta diverse novità significative. Tra queste, spiccano: la digitalizzazione, le stazioni appaltanti devono utilizzare piattaforme digitali per gestire il ciclo di vita dei contratti, l’adozione del Building Information Modeling (BIM) diventa obbligatoria per appalti superiori a 2 milioni di euro, in merito alle procedure di affidamento sono previsti affidamenti diretti fino a 150.000 euro per i lavori e 140.000 euro per servizi e forniture, con procedure negoziate semplificate, infine sono previste maggiori tutele per le micro, piccole e medie imprese. Il convegno si è concluso con l’ intervento di numerosi tecnici e amministratori locali i quali hanno rivolto dei quesiti ai relatori presenti.
Luigi Manno