Cade il Troina di Peppe Mascara nella trasferta calabrese di San Luca: i rossoblù inciampano dopo 5 risultati utili consecutivi, che avevano permesso agli ennesi di tirarsi fuori dalla zona play-out. Per Ficarrotta e compagni ci sarà dunque da sudare per ottenere la salvezza diretta.
Eppure il Troina non era partito per niente male, nel diluvio del pomeriggio calabrese. Al 5’ gli ospiti erano addirittura passati in vantaggio, grazie al rigore procurato da Aperi e trasformato da Padovani Celin. La reazione del San Luca non si è fatta attendere e nel giro di pochi minuti la porta di Aiolfi è stata praticamente presa d’assedio. Al 20’ Bruzzaniti inizia il suo personale show di giornata, liberandosi bene in area ma calciando debolmente. Tre minuti dopo, lo stesso 10 calabrese viene steso in area da un ingenuo intervento di Mbaye, permettendo a Carbone di realizzare il rigore concesso dall’arbitro e pareggiare (Aiolfi intuisce ma non riesce a ribattere). I rossoblù provano a farsi coraggio e si rivedono dalle parti di Scuffia con qualche cross interessante che però non trova fortuna. Il San Luca resiste bene e al 39’ passa addirittura in vantaggio: disimpegno errato degli ennesi, palla a Carella che solo davanti ad Aiolfi fa centro. Lo stesso Carella, poco dopo, ha altre due buone occasioni per chiuderla già nella prima frazione: prima dribbla anche il portiere ma calcia incredibilmente sul fondo (maestoso assist di Bruzzaniti) e poi trova un grande Aiolfi a negargli un’altra gioia. All’intervallo è, dunque, 2-1.
Nella ripresa la musica non cambia e il Troina continua a subire il gioco dei calabresi. Già al 47’ altra occasione per il San Luca ma il tiro di Lorefice viene bloccato da Aiolfi. Al 54’ punizione di Ficarrotta e colpo di testa di Rizzo che finisce poco alto. Sembra un buon momento per gli ospiti ma è un illusione, visto che due minuti dopo il San Luca cala il tris: magia di Leveque in area e palla solo da spingere in rete per Carella, autore di una doppietta. Il Troina non riesce più a rialzarsi e i padroni di casa rischiano di dilagare con Lorefice (2 legni per lui), Nagore e ancora Carella (in entrambi i casi monumentale Aiolfi). La girandola dei cambi non dà la scossa in casa Troina, che si rivede solo all’ 84’ con un occasione di Padovani fermato da Scuffia.
Finisce 3-1: i padroni di casa con questa vittoria si portano quota 38 in piena zona play-off. Per il Troina invece si assottiglia il vantaggio sulla zona play-out. I ragazzi di Mascara, per salvarsi tranquillamente, dovranno tornare a fare punti quanto prima.
FABRIZIO TOMASI