Dall’11 al 18 luglio 2023, il gruppo folklorico “ ‘A Musetta” di Troina è volato a Miechow, nei pressi di Cracovia, per partecipare a un Festival culturale insieme a tantissimi altri gruppi provenienti da più di venti nazioni in giro per il mondo.
Il progetto, dal titolo “REclaim REuse Reconnect”, è uno dei tanti progetti europei Erasmus+ rivolti a giovani dai 13 ai 30 anni appartenenti ad associazioni folk che custodiscono e tramandano le tradizioni popolari e il patrimonio musicale e artistico del loro luogo di origine. Quest’anno il grande tema che ha fatto da sfondo al progetto è stato quello dell’ambiente e della sua salvaguardia; tutti i gruppi hanno perciò preso parte, durante i giorni del Festival, a diverse attività di sensibilizzazione come i laboratori di riciclo e riuso. Il gruppo troinese, guidato dai due responsabili Concita Pagana e Giuseppe Giambirtone, si è esibito non solo a Miechow, ma anche a Malopolska, durante l’evento Unesco organizzato dal CIOFF (International Council of Organizations of Folklore Festivals and Folk Arts), che ha visto alternarsi sul palco le esibizioni di ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte del mondo – dal Messico al Kenya, dalla Spagna alla Corea del Sud – in un tripudio di danze, musiche e costumi variopinti, ciascuno testimone della propria storia e delle proprie antiche tradizioni. Queste splendide iniziative di scambio culturale nascono dalla volontà di sostenere la mobilità degli individui e dei gruppi per promuoverne la collaborazione, la creatività, l’eccellenza, nel segno dell’inclusione e dell’uguaglianza. Un importante messaggio di fratellanza fra i popoli in un momento storico in cui i valori universali di pace e solidarietà sembrano sgretolarsi sotto il peso delle bombe e degli egoismi.
Il gruppo folkloristico “ ‘A Musetta” di Troina ha dato anche stavolta prova di immensa bravura, stupendo ed emozionando il pubblico di Miechow non solo con lo spettacolo unico di costumi e danze, ma anche attraverso il canto di un Ave Maria in dialetto troinese, magistralmente eseguita da Giuseppe Giambirtone durante la Santa Messa di domenica 16.
‹‹La cosa più bella per me – racconta Marta Palmigiano, una delle ragazze del gruppo – è stato l’onore di rappresentare l’Italia, essere catapultati su un palco enorme, accolti dagli applausi e dalla gioia di persone sconosciute, uomini e donne provenienti da ogni angolo della Terra, che cantavano e ballavano insieme a noi. Per me non è stata la prima esperienza, faccio parte dell’associazione da diversi anni e ogni volta mi diverto moltissimo; amo l’atmosfera che si respira all’interno del gruppo, perché somiglia a tutti gli effetti a quella di una vera famiglia, con il calore, i sorrisi e i tanti momenti felici di condivisione››.
Lavinia Trovato Lo Presti