Il 15 agosto Troina ha ospitato il concerto del celeberrimo cantante dei Pooh, Robi Facchinetti, che con l’orchestra Simphony ha dato prova di vero e autentico talento musicale.
Tra le fila dell’orchestra tre troinesi: il professore Giuseppe Terrana al trombone, il professore Giovanni Terrana alla tromba e la professoressa Marilena Pappalardo al clarinetto.
Un’esperienza “emozionante e travolgente” la definiscono i tre professionisti nostrani, nata dal contatto tra l’organizzazione del tour e il professore Rosario Terrana, direttore del Gran Complesso Bandistico “Giuseppe Verdi” di Troina.
L’orchestra, diretta dal direttore Diego Basso – artista di calibro internazionale e, tra le altre cose, anche arrangiatore delle musiche di Facchinetti – era formata quasi esclusivamente da artisti siciliani, ed è stata il fiore all’occhiello di una serata interamente dedicata alla musica e per i tre professori troinesi una nuova sfida: “non avevamo avuto esperienze precedenti nel campo pop-rock, solo nelle orchestre operistiche, benché la preparazione in un conservatorio ti mette sempre a confronto con diversi tipi di musica. Ci siamo confrontati con un artista che vantava cinquant’anni di carriera alle spalle e non solo abbiamo ricevuto il massimo rispetto e la massima disponibilità, ma molti e sinceri complimenti poco dopo”.
Un passione, quella della musica, capace di unire generazioni lontane tra di loro, frutto di costante lavoro e di smisurata dedizione. Nulla infatti è lasciato al caso in esibizioni di tal calibro: “vengono fornite le parti e le sequenze dei brani e tutto sta alla bravura e alla preparazione del professionista”. Studio, costanza e passione sono i tre elementi imprescindibili e necessari nella fase di preparazione alla quale segue, nell’immediato pre-concerto, un sound check in cui si affinano le parti più ostiche e complesse.
Un concerto impegnativo e portato avanti con la massima concentrazione e senso di responsabilità in cui i professori Terrana e la professoressa Pappalardo hanno dato prova di talento e bravura, portando a casa grandi soddisfazioni e dando lustro alla cittadina troinese, la quale peraltro ha sostenuto con calore i propri artisti con la sensibilità che la contraddistingue, derivata anche dalla presenza di una realtà, quella del Gran Complesso Bandistico “Giuseppe Verdi” – diretta dal professore Rosario Terrana – che da anni ormai funge da intermediario tra il Troina e i grandi Conservatori dell’isola.
Concita Carmeni
