Parliamo proprio della quasi-cattedrale nel deserto più discussa e sentita dagli abitanti della zona nord della provincia di Enna, di quell’infrastruttura che in passato avrebbe dovuto ridurre notevolmente il percorso per raggiungere l’autostrada, ma che presto è diventata e rimasta un’eterna incompiuta. A rompere il silenzio sull’elefantiaca struttura inutilizzabile è l’amministrazione comunale di Gagliano Castelferrato, guidata dal sindaco Giuseppe Baldi, che annuncia sui propri profili social che “questa vergognosa pagina volge al termine”: il ponte Gagliano-Agira, e con esso la tratta annessa, diventerà realtà. La copertura finanziaria sarà prevalentemente assicurata dal Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 e complessivamente l’opera costerà €5.356.994,49, di cui €4.366.994,49 a valere sul FSC 2021-2027. Del ponte e della tratta annessa è stato finanziato il rifacimento, che consentirà finalmente agli abitanti della zona nord della provincia di Enna di raggiungere più velocemente l’autostrada A19 Palermo-Catania. Nell’attesa che si riavvii l’appalto e che i lavori inizino, va ricordata l’importanza strategica del ponte inserito in un contesto stradale, la Strada Provinciale 21, che senza troppe difficoltà è definibile una mulattiera ai limiti della percorribilità e che da sempre ha incatenato e costretto i cittadini di Cerami, Gagliano, Agira e Troina a compiere giri immensi su strade disastrate per raggiungere l’Autostrada.
Per i cittadini delle zone montane dell’ennese è un’ottima notizia: tutti gli atti amministrativi posti in essere dalle giunte comunali, senza solidi collegamenti infrastrutturali, sono sostanzialmente vani, autoreferenziali e privi, già in partenza, della possibilità che gli effetti degli stessi atti possano uscire dalla dimensione strettamente paesana. Un territorio interno, come il nostro, per potersi emancipare ed aprire al mondo deve rivendicare e pretendere infrastrutture degne, percorribili e che soprattutto giovino alla crescita sociale ed economica di quei centri montani che, in ragione della loro posizione geografica, hanno subito devastanti battute d’arresto al contrario delle aree metropolitane.
Il rifacimento del fatidico Ponte Gagliano-Agira è una buona notizia, nella speranza sia la prima di una lunga serie.
Alfio Calabrese