Nel pomeriggio di domenica 26 febbraio, presso la chiesa di San Silvestro, è avvenuto il passaggio di testimone tra la vecchia e la nuova amministrazione della confraternita, un’assemblea particolarmente sentita non soltanto dai confratelli e dalle consorelle, ma da tutta la popolazione troinese, da sempre devotissima al Santo Patrono.
L’assemblea – apertasi con la trattazione dei punti all’ordine del giorno – è proseguita con i discorsi di ringraziamento dell’amministrazione uscente, non più eleggibile per limite di mandati espletati, formata da Silvestro Attardi (Procuratore), Carmelo Siciliano (Governatore), Filippo Cantale (Cassiere) e dai Congiunti Antonio Insinga, Carmelo di Muni, Sandro Mascali e Gaetano Trovato. È stata in questa circostanza che il Procuratore uscente, dopo il discorso di ringraziamento, ha consegnato delle pergamene agli “stennardieri”, ai massari e alle famiglie Scavone, Salinaro e Baudo, che negli anni del suo mandato lo hanno accompagnato durante tutte le festività annuali in onore del Santo.
Come da tradizione, poi, l’amministrazione uscente ha presentato una lista di candidati per il successivo mandato, l’unica valida ai fini delle votazioni (per l’approvazione della quale era comunque necessario ottenere almeno il 51% dei voti dei presenti) e si è passati subito ai voti secondo il sistema tradizionale: dopo la distribuzione di piccoli bottoni – i “funnieddi” – ciascun confratello e ciascuna consorella esprime la propria preferenza inserendo all’interno di piccole cassettine di legno il bottone bianco per esprimere consenso positivo e quello nero per il contrario.
Dopo un ciclo di tre votazioni – in ognuna delle quali si è votato per il Governatore , per il Cassiere e per il Procuratore, alla presenza di 126 confratelli e consorelle, la nuova amministrazione risulta formata da Carmelo di Muni in qualità di Governatore (eletto con 91 voti a favore e 35 contrari) e dai Congiunti ad esso connessi Antonio Insinga, Gaetano Trovato, Sandro Mascali e Salvatore dell’arte; da Giuseppe Miceli in qualità di Cassiere (eletto con 109 voti a favore e 17 contrari); da Giuseppe Attardi in veste di Procuratore (eletto con 78 voti favorevoli e 48 contrari) e, infine, dal Segretario Silvestro Attardi.
Una circostanza straordinaria, quella del neo-eletto Giuseppe Attardi – il più giovane Procuratore nella storia della Confraternita – che diventa quasi espressione paradigmatica del profondo senso di devozione che lega i giovani a San Silvestro e della voglia di perpetuare, con l’impegno concreto e le responsabilità che ne derivano, i valori di una tradizione antichissima ma sempre viva e ardente.
Il nuovo consiglio di amministrazione, per entrare formalmente in carica, dovrà aspettare la convalida delle procedure da parte della curia vescovile di Nicosia.
Concita Carmeni