“Lo stato di degrado e fatiscenza del Centro Diurno del Comune di Troina è un esempio abbastanza esaustivo delle condizioni di salute dall’attuale amministrazione comunale della nostra città”. A dichiararlo è Luigi Casabona, consigliere di minoranza del gruppo Movimento Civico per Troina.
Il Consigliere Casabona, dopo una visita al Centro Diurno del Comune di Troina, luogo che dovrebbe erogare trattamenti riabilitativi a soggetti disabili psichici, ha documentato e riscontrato una situazione grave e tanto lontana dalla decenza soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario.
Subito dopo la visita, il consigliere ha provveduto ad effettuare una interrogazione all’assessore competente e ad inviare una segnalazione all’ASP di Enna: Dipartimento di Salute Mentale e al Servizio Igiene e Ambienti di Vita chiedendo un’ispezione in tempi celeri.
L’ASP di Enna, come si legge dal Verbale del Sopralluogo avvenuto in data 27.06.2024, intervenendo immediatamente, riscontra che al piano seminterrato la destinazione d’uso non corrisponde con la destinazione del progetto in quanto, dove avrebbe dovuto essere allocato un magazzino viene invece trovata una cucina e un ripostiglio assolutamente non idonei dal punto di vista igienico-sanitario così come anticipato dal Consigliere Casabona. Unica stanza idonea, perché dotata di deumidificatore, è risultata il salone principale.
Il sopralluogo effettuato dai tecnici dell’ASP di Enna ha confermano quanto denunciato dal Consigliere Casabona. Nel detto verbale si legge infatti che dette “stanze al seminterrato manifestano fenomeni diffusi di umidità da risalita con efflorescenza insistente nella parte bassa delle pareti. Inoltre, nel vano cucina-sgabuzzino, si rileva infiltrazione di acqua piovana proveniente, verosimilmente, dal pavimento esterno sito al piano superiore. All’esterno -prosegue il verbale- una tegola è stata divelta ed è rimasta incastrata nella grondaia. Alcuni pilastri presentano distacco di intonaco. Una piccola porzione di prospetto al piano seminterrato presenta intonaco ammalorato”
“Ciò che emerge da tutta questa vicenda -ribadisce il Movimento Civico per Troina in una nota sulle proprie pagine social- è che l’Amministrazione Comunale si è dimostrata assolutamente inadeguata in tutti questi anni a far fronte alle problematiche del caso. Non solo non ha mai segnalato all’ASP il problema, ma in consiglio comunale non è stata nemmeno in grado di rispondere ad alcuna delle nostre domande sterzando su altre cose e scadendo in improperi di cattivo gusto e con toni umilianti e diffamanti nei confronti di una dipendete del Centro Diurno che avrebbe in passato lamentato l’abbandono e la cattiva organizzazione oraria” “Crediamo – continuano- che gli amministratori non possano rivolgersi in questo modo a dipendenti costretti a lavorare in un ambiente degradato e che mette a rischio giornalmente la salute di tutti (dipendenti e pazienti). L’amministrazione dovrebbe porgere le proprie scuse ai dipendenti e di concerto alla cittadinanza intera per non aver compiuto appieno il proprio dovere. Oggi, a gran voce, possiamo affermare di avere ottenuto il massimo risultato a cui un gruppo di minoranza possa aspirare: abbiamo aperto uno squarcio, l’ASP è intervenuta constatando quanto abbiamo segnalato è si messa in opera per risolvere il problema”.
L’ASP di Enna, infatti, come si legge dal verbale del sopralluogo a seguito della segnalazione del Movimento Civico per Troina, ha assegnato ad una specifica impresa edile di dare corso agli interventi necessari quali: rimuovere la tegola divelta, revisionare e risistemare il manto di copertura, revisionare e impermeabilizzare tratto di pavimentazione esterna in corrispondenza dell’ingresso al piano terra, scrostare e ripristinare il copri ferro in alcuni pilastri, picchettare e ripristinare porzione di intonaco esterno al piano seminterrato, picchettare e ripristinare alcuni tratti dell’intonaco interno, scialbare alcune pareti al piano seminterrato, nella scala e al piano primo.
Gruppo consiliare
Movimento Civico per Troina