Somministrazioni vaccino COVID-19: anziani e “soggetti fragili” ammassati e in fila per ore all’Ospedale di Nicosia.
18 marzo 2021 – Non sono mancati i disagi per le decine di anziani e di “soggetti fragili” che ieri, dalle prime ore del giorno, si sono ritrovati in fila per ricevere la somministrazione del vaccino anti-covid19, presso l’Ospedale Carlo Basilotta di Nicosia.
Lunghe ore di attesa in una sala che – dovendo accogliere pazienti e accompagnatori – si è presto riempita di gente, rendendo vano ogni tentativo, anche minimo, di rispetto delle norme di sicurezza e del distanziamento interpersonale. È grave constatare oltretutto che a ricevere tale trattamento siano stati anziani ultraottantenni, in molti casi soggetti a difficoltà deambulatorie, e individui “estremamente vulnerabili”, affetti, cioè, da condizioni di danno d’organo preesistente o con compromissione della risposta immunitaria a SarsCov2, per i quali il rischio di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19 è particolarmente elevato.
Accedendo al portale di prenotazione on-line della regione Sicilia si legge: “Con la prenotazione è possibile individuare, in base al proprio CAP, la sede vaccinale più vicina e scegliere la data e l’orario in base alla disponibilità.” Tutto vero, se non fosse che in tanti – ieri come nei giorni precedenti – sono stati costretti ad attendere il proprio turno per ore, nella totale noncuranza degli orari fissati al momento della prenotazione. È dunque facile comprendere il malcontento di chi, in un momento così delicato – dopo mesi di ansie e paure – si ritrova ancora a dover fare i conti con tante difficoltà, alcune volte complesse da gestire o prevedere, altre, semplicemente frutto di una cattiva organizzazione.
REDAZIONE 94018