Si festeggia oggi ad Agira, la giornata di ringraziamento a San Filippo, per due episodi che hanno fortemente segnato nella memoria degli agirini la “protezione” del Santo patrono. Il primo è quello del terribile terremoto del 1693 che distrusse molta parte della Sicilia orientale e che registrò la più forte e distruttiva scossa la sera dell’ 11 gennaio, un triste evento che risparmiò Agira da ingenti danni registrando pochi morti rispetto alle altre città dell’ isola fortemente colpite. Il secondo episodio è quello della protezione della famiglia Pistone di Agira alla quale il Santo evitò la morte a seguito della caduta di un grande masso dal Castello fino alla casa dove abitavano. Secondo la tradizione San Filippo apparve a due giovani pastori avvisandoli dell’ imminente crollo del masso, un avvertimento che evitò la morte della famiglia. Il ringraziamento degli agirini al Santo per questo particolare gesto che risparmiò la vita della famiglia agirina si celebra a partire dal 1826. Il ringraziamento si svolge con un triduo eucaristico e si conclude con una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal parroco della Chiesa dell’ Abbazia di San Filippo don Carmelo Giunta, il canto del “Te Deum” ed il bacio alla reliquia.
Quest’ anno la cera della lampada votiva che arde davanti le Sacre Spoglie di San Filippo sarà donata dal gruppo parrocchiale del “Rinnovamento nello Spirito”. Una tradizione quella della lampada votiva che prevede ogni anno la partecipazione di realtà associative che esprimono con il gesto la devozione nei confronti del Santo patrono. La giornata di ringraziamento prevede alla fine della Celebrazione Eucaristica la processione del fercolo di San Filippo per le vie principali del quartiere dell’ Abbazia.
Una festa sentita dal popolo agirino all’ inizio dell’ anno che rinnova i sentimenti di devozione nei confronti del Santo protettore della città. Gli altri eventi che nel corso dell’ anno “celebrano” San Filippo si svolgono il 12 Maggio con la festa liturgica del Santo e dal 10 al 12 di Agosto con la festa estiva, occasione per il ritorno ad Agira di numerosi emigrati. Le celebrazioni sono curate dal Comitato feste e dall’ Associazione di San Filippo, quest’ ultima presieduta dall’ Ins. Danilo Alleruzzo è molto attiva nell’ organizzazione di eventi e attività sociali che mirano localmente alla diffusione del culto di San Filippo ma anche alla cura dei rapporti con le altre realtà associative e fedeli che in numerosi centri della Sicilia promuovono e organizzano eventi religiosi dedicati a San Filippo di Agira.
Luigi Manno